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Granfondo? Roba da... italiani!

Com'era il detto? Popolo di santi, poeti e navigatori? Beh, la versione 3.0 potrebbe benissimo parlare di "italiani granfondisti"!
Quello della Granfondo è infatti un fenomeno particolarmente nostrano, a partire da quella mitica Seicento che nacque addirittura a fine Ottocento e che nel 1979 arrivò a Roma, con vittoria allora di Sergio Santimaria. Adattandosi alle esigenze della modernità, per poter accogliere i sempre più numerosi cicloamatori che pedalano nel Belpaese e non solo, questo tipo di gara ciclistica nei decenni è divenuto appannaggio di chi pratica il ciclismo per passione e si è attestato su distanze tra i 120 e i 200 chilometri, con centinaia di partecipanti quando non migliaia. La versione ciclistica delle maratone.

Avete presente quel particolare paradosso per cui l'Italia, pur non essendo uno Stato così grande, detiene da sola metà del patrimonio artistico mondiale? Ecco, un concetto simile si può applicare alle Granfondo: in territorio italiano ormai se ne svolgono circa 250 in un anno. Un numero impressionante. Del resto, in una recente intervista a BlaBlaBike (podcast di TuttoBici) il responsabile marketing per l'Italia di Garmin Cycling Alberto Villata ha svelato che il mercato italiano è un punto di riferimento fondamentale per chi produce materiali da allenamento per i ciclisti, poiché i praticanti dalle nostre parti sono estremamente competenti ed esigenti.

La più celebre Granfondo sul pianeta attualmente è la romagnola Nove Colli, non a caso scelta da Claudio Terenzi il mese scorso per annunciare al pubblico la nascita della sua Roma Ride. Pesava come un macigno l'assenza di una Granfondo romana: come può un format così italiano non avere un evento nella Capitale? Questa è quindi l'appassionante sfida del Team Bike Terenzi per il 2022: colmare il vuoto e regalare ai cicloamatori la possibilità di misurarsi su un percorso non eccessivamente impegnativo per poter godere della monumentale bellezza di Roma e dei suoi dintorni lacustri.
Dal Tevere a Bracciano e ritorno. Una Granfondo così è possibile solo nel cuore della geografia e della storia dell'Italia. E domenica 9 ottobre sarà realtà.

Per iscriversi: https://www.kronoservice.com/it/schedagara.php?idgara=3004

Roma Ride, l'attesa è finita.

Il 9 ottobre 2022 è la data da cerchiare sul calendario. Quella domenica si svolgerà infatti l'edizione inaugurale della ROMA RIDE, allestita dal Team Bike Terenzi, società di grande esperienza nell'organizzazione di gare ciclistiche in Italia: l'anno scorso la squadra di Claudio Terenzi ha rilanciato il GP Liberazione, storica corsa internazionale Under 23 del 25 aprile, inserendovi tutte le categorie giovanili; e ha già all'attivo l'organizzazione di diverse Granfondo come quella dei Laghi nel Lazio e la Zenato sul Garda.

«Durante i numerosi eventi gestiti da noi, sono centinaia gli amatori che ci hanno chiesto come mai non ci sia più una Granfondo proprio a Roma - rivela Terenzi, romano di Ladispoli -. Sapevamo bene che si tratta di un'impresa titanica, ma essendo consapevoli della credibilità acquisita abbiamo ritenuto possibile immergerci in questa avventura. Mettendo dentro tutta la passione e competenza di cui siamo capaci, abbiamo lavorato con la Federciclismo e le amministrazioni comunali per mettere in calendario la Roma Ride, che seguirà la stessa ottica delle altre nostre competizioni: dare linfa vitale a un movimento che fa sempre più fatica ad attrarre le fasce d'età più giovani e non limitare l'evento alla sola giornata di gara. Uno spirito che si è rivelato vincente e che continuiamo a proporre. Chi parteciperà sosterrà i progetti del Team Bike Terenzi per promuovere il ciclismo giovanile e una nuova tipologia di turismo.»

La Roma Ride di domenica 9 ottobre prevede 120 chilometri tra arte, storia e natura. Partenza dal Lungotevere, nei pressi del Foro Italico, e prima parte di percorso che toccherà alcuni dei luoghi più simboli della Città Eterna; dopodiché si passerà sulla Via Cassia in direzione di Calcata e si transiterà dalle località lacustri di Trevignano, Bracciano e Anguillara; passaggio poi sul lago di Martignano e rientro nella capitale attraverso la Via Flaminia.
La manifestazione di fatto avrà inizio già venerdì 7, con il Bike Village ad accogliere gli iscritti con una serie di iniziative collaterali incentrate sul tema della mobilità sostenibile, che coinvolgeranno anche studenti, associazioni sportive e culturali. Il clou della vigilia sarà sabato 8 la pedalata ecologica aperta a tutti che si svolgerà nelle zone centrali di Roma.

Sarà possibile iscriversi, singolarmente o in gruppo, a partire da giovedì 9 giugno 2022, a questo link: https://www.kronoservice.com/it/schedagara.php?idgara=3004.